APNEA, di Lorenzo Amurri, edito da Fandango
“La faccia immersa nella neve, come ovatta soffice che gli toglie il fiato. È la vertigine dell’apnea. Poi la corsa in ospedale in elicottero, il coma farmacologico e un’operazione di nove ore alla colonna vertebrale. D’ora in avanti Lorenzo e il suo corpo vivranno da separati in casa. Ma l’unica cosa che conta, adesso, sono le mani. Poter riprendere a muoverle, poter ricominciare a suonare la chitarra, perché la musica è tutta la sua vita. Con coraggio e determinazione Lorenzo Amurri racconta il suo ritorno alla vita. Ogni tappa è una lenta risalita verso la superficie, un’apnea profonda che precede un perfetto e interminabile respiro.”
Sinossi tratta dal sito dell’editore Feltrinelli
Guarda qui l’intervista tratta da “Le Invasioni Barbariche”.